27/06/2018
A breve, negli Stati Uniti, sarà disponibile Epidiolex, un innovativo farmaco a base di cannabis studiato per contrastare due gravi forme di epilessia: la sindrome di Dravet, una disfunzione genetica molto rara che colpisce la zona del cervello, e la sindrome di Gastaut, che comporta gravi convulsioni. Entrambe si manifestano in età infantile, generalmente tra i 2 e i 5 anni e questo speciale farmaco derivato dalla Cannabis Sativa – grazie alla presenza di cannabidiolo e alle sue numerose proprietà – riesce a ridurre il numero e l’intensità delle convulsioni. Realizzato da una casa biofarmaceutica britannica, la GW Pharmaceuticals, Epidiolex ha superato brillantemente i test previsti negli studi clinici e ha rispettato tutti i requisiti della Food and Drug Administration, l'ente governativo americano che approva e regolamenta la commercializzazione dei farmaci negli Usa.
La nuova medicina – disponibile a partire dal prossimo autunno – è la prima di una nuova tipologia di farmaci epilettici e si pone come nuovo riferimento farmaceutico per combattere efficacemente i sintomi dell’epilessia. In particolare, per quelle persone che non hanno avuto benefici dal trattamento terapeutico con i farmaci tradizionali (che ammonterebbero a circa 1/3 del totale dei pazienti affetti da queste due sindromi).
Il farmaco è stato testato con diversi studi clinici e – in tutti i casi di studio – ha dimostrato ampiamente la sua capacità di ridurre la frequenza degli attacchi epilettici. Come tutti i farmaci, anche questo prevede dei piccoli effetti collaterali, come sonnolenza, diarrea e assenza di appetito.

La Food and Drug Administration ha tenuto a precisare che
i benefici derivano dalla presenza del CBD (scopri qui il
CBD liquido di Cannabe), il componente chimico della pianta che ha proprietà rilassanti e distensive e che questo nuovo farmaco è completamente privo di THC, ovvero il
tetraidrocannabidiolo, che è invece il componente psicoattivo della marijuana. Naturalmente, occorrerà capire eventuali altri effetti collaterali, soprattutto per coloro che assumono il farmaco in combinazione con altri medicine, le quali potrebbero interagire in modo inaspettato, come ha sottolineato la professoressa Shauna Garris, della Eshelman School of Pharmacy della University of North Carolina.
Al momento, però,
le premesse sono così incoraggianti che questo farmaco innovativo
a base di cannabis è attualmente
allo studio anche per un’altra possibile applicazione contro la sclerosi tuberosa, una malattia gravissima che si manifesta – come queste due forme di epilessia – fin dai primi anni di vita del bambino e provoca un improvviso irrigidimento del corpo e degli arti. Se i risultati dei test attualmente in corso daranno dei risultati, il farmaco potrebbe essere approvato anche per questa patologia. E in effetti, nessuno esclude che Epidiolex – una volta diffuso e messo in commercio - possa essere prescritto anche per patologie differenti rispetto a quelle per cui è stato creato.
“Questa approvazione - ha commentato
Scott Gottlieb, il
commissario della Fda - serve a ricordare che l'avanzamento di programmi di sviluppo che valutino correttamente gli ingredienti attivi contenuti nella marijuana possono portare a importanti terapie mediche. E
la Fda è impegnata in questo tipo di ricerca scientifica attenta e sviluppo di farmaci. Gli studi clinici controllati che testano la sicurezza e l'efficacia di un farmaco, insieme a un'attenta revisione attraverso il processo di approvazione della Fda, sono il modo più appropriato per portare trattamenti a base di marijuana ai pazienti. A causa degli studi clinici adeguati e ben controllati che hanno supportato questa approvazione, i medici prescrittori possono avere fiducia nella forza uniforme del farmaco e nella somministrazione coerente che supportano la somministrazione appropriata necessaria per il
trattamento di pazienti con queste sindromi epilettiche complesse e gravi. Continueremo a sostenere una rigorosa ricerca scientifica sui potenziali usi medici dei prodotti derivatidalla marijuana e lavoreremo con gli sviluppatori di prodotti interessati a offrire ai pazienti prodotti sicuri, efficaci e di alta qualità. Ma, allo stesso tempo, siamo pronti ad agire di fronte al marketing illegale di prodotti contenenti Cbd con affermazioni mediche non dimostrate. La commercializzazione di prodotti non approvati, con dosaggi e formulazioni incerti, può impedire ai pazienti di accedere a terapie appropriate e riconosciute per il trattamento di malattie gravi e persino fatali”.
Scopri tutte le virtù degli Oli CBD